“Il silenzio è un simbolo che ha più dimensioni o strati e che indica pertanto più direzioni. Esso trae la sua forza dalla situazione di vita con cui è di volta in volta in relazione. La vita può essere vissuta a varie profondità. Ciò che chiamiamo ‘silenzio’ proviene da queste differenti profondità di vita e, se noi siamo disposti, può guidarci fin dentro ad esse”
(Raimon Panikkar)
Conversazione con Mauro Agliata
Si può immaginare il Silenzio come un contenitore…infinito, democratico, soggettivo e oggettivo, intimo, alternativo, religioso, artistico, sportivo, meditativo e molto altro ancora. E lo si può immaginare anche come la grande casa del Vuoto, dell’Assoluto, del Nulla. Tante sono le declinazioni quanti sono gli Esseri Umani che del Silenzio hanno necessità per soddisfare i loro qualsivoglia bisogni.
“E se il Silenzio fosse solo Silenzio? Silenzio/ascolto senza giudizio? E se fosse semplicemente “un luogo che non ha bisogno di aggettivi” in cui ci piace stare solo per il piacere di starci senza attenderci nulla?? E che meravigliosa esperienza è portare il Silenzio nel nostro cammino, nel camminare?
Questo incontro vuole essere una proposta esperienziale di coniugare Silenzio e Cammino portando questa modalità nel quotidiano della nostra consapevolezza.”
ATTENZIONE! E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
mail elenacamino1946@gmail.com; CELL. 346.7546922
Mauro Agliata è camminatore e guida della Compagnia dei Cammini (www.cammini.eu) e di Cammini di Pace (www.camminidipace.it). E’ monaco della tradizione Linchi di Chan – Rinzai Zen e partecipa alle attività e alle pratiche del centro Hokuzenko di Torino.
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