Oscar Romero, tra ammirazione e imitazione | Anselmo Palini
Ottantamila circa sono state le vittime della guerra civile in El Salvador, dal 1980 al 1992, anno degli accordi di pace, in un Paese che aveva solo quattro milioni di abitanti. Nel parco Cuscatlán a San Salvador è stato creato un “Monumento a la Memoria y la Verdad”: si tratta di un muro lun-go oltre 90 metri che riporta divisi per anno, incisi nella pietra, i nomi di mi-gliaia di vittime della repressione durante gli anni della dittatura. Tutti i giorni vi sono persone che mettono fiori sotto i nomi di familiari e di amici. El Salvador è veramente una “tierra de mártires”.
Fonte: Il Margine 36 (2016), n. 3, mensile dell’associazione culturale Oscar A. Romero di Trento
Splendido articolo che ci aiuta a non dimenticare mons. Romero